Benessere della neomamma
Il rientro a casa dall’ospedale è sempre un momento emozionante quanto complesso sia per i grandi cambiamenti quotidiani sia per la necessità di trovare nuovi equilibri familiari, con un’inevitabile concentrazione quasi totale sul neonato. Tuttavia, al termine della gravidanza e nel periodo dell’allattamento, anche la neomamma dovrà prestare maggiore attenzione a se stessa.
Uno degli aspetti che maggiormente risulta minato, dopo la nascita di un bambino o una bambina, è infatti il tempo che le donne dedicano al proprio benessere. Le neomamme investono poco per loro stesse, in contrapposizione al tempo che dedicano all’accudimento del neonato o neonata. Questo, unito ai significativi mutamenti ormonali, fa sperimentare loro pensieri spesso dissonanti e vivere emozioni diverse come euforia e felicità alternate a momenti di confusione e fatica. Tutto questo è naturale e non deve spaventare: nei primi 10-15 giorni dopo il parto un elevato numero di donne - circa il 50-80% - sperimenta il Maternity Blues, uno stato transitorio benigno caratterizzato da un insieme di sintomi psicologici e psicosomatici quali pianto, paura, tristezza, umore labile, scarsa concentrazione, irritabilità, ansia, vissuti di inadeguatezza rispetto al proprio ruolo di madre, disturbi del sonno e dell’appetito. Questa condizione tende a risolversi spontaneamente entro dieci giorni, tuttavia se si nota il perdurare di questo stato oltre il mese dopo il parto, la comparsa di altri sintomi o un aumento in termini di intensità, è possibile contattare il Consultorio per consulenze gratuite.